Un plafond di 800 milioni per le Pmi

TERAMO – Dare continuità di accesso al credito e sostenere così le piccole e medie imprese nello loro esigenze di investimento nell’attuale crisi economica e finanziaria. E’ uno degli obiettivi dell’iniziativa congiunta di Banca dell’Adriatico ed Eurofidi, che prevede la disponibilità di un plafond di 800 milioni di euro a livello di Gruppo Intesa Sanpaolo, per le Pmi dell’Abruzzo e del Molise. Tre le ipotesi di linee di credito previste – Crescita 60, Sviluppo 84 e Gestione 18 -, che variano a seconda della percentuale di garanzia Eurofidi sull’importo finanziato (dal 50 all’80%), alla durata (da 18 e fino a 84 mesi), alla periodicità del rimborso e al periodo di preammortamento (da 6 a 12 mesi). Gli importi finanziati sono destinati a investimenti in beni materiali quali l’acquisto di macchinari e impianti o immateriali come la ricerca e l’innovazione o per sviluppare e sostenere il capitale circolante, con disponibilità che vanno da un minimo di 300mila euro per aziende con fatturato inferiore ai 2,5 milioni, ad un massimo di 1,5 milioni per fatturati superiori ai 10 milioni. «È necessario dare fiducia agli imprenditori e sostenerli nel rilancio dell’economia reale in questa difficile fase del ciclo economico e finanziario – ha commentato Roberto Troiani, direttore generale di Banca dell’Adriatico –. Iniziative come quella presentata oggi insieme ad Eurofidi testimoniano come Banca dell’Adriatico non intenda assolutamente rallentare il flusso di credito alle imprese». «In questo momento di gravi difficoltà finanziarie, questi tre nuovi prodotti si pongono l’obiettivo di garantire alle piccole e medie imprese una continuità di accesso al credito – afferma Giuseppe Pezzetto, presidente Eurofidi –. In tal modo, rispettiamo il nostro ruolo istituzionale di supporto delle imprese nei loro programmi di investimento e di crescita ma anche l’esigenza, grazie alla garanzia di Eurofidi, di evitare la diminuzione della concessione del credito da parte degli istituti di credito».