La cattedrale di Atri riapre i battenti

ATRI – La cattedrale di Atri a Natale riapre al culto dei fedeli. Dopo quattro anni di lavori di restauro, infatti, il 21 dicembre riaprono i battenti della Concattedrale di Atri con una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo monsignor Michele Seccia. La chiesa, informa una nota, era stata chiusa nel 2004 per lavori di rifacimento dell’impianto di riscaldamento ed elettrico e della pavimentazione. Vista l’importanza del monumento, sono intervenute per competenza istituzionale le Sovrintendenze ai Beni Archeologici, ai Beni e quella Architettonica. Inoltre, in corso d’opera si è reso necessario intervenire per riparare il tetto e si è provveduto anche alla ritinteggiatura di tutte le pareti della chiesa, facendo slittare il termine di riconsegna. Oltre al momento liturgico è previsto anche un appuntamento culturale in programma il prossimo 24 gennaio durante il quale, in collaborazione con la Fondazione Tercas che ha sostenuto buona parte dell’intervento e con i tecnici che hanno realizzato le opere,  saranno presentati i lavori eseguiti e quanto ancora resta da fare.