Framasil Pineto una sconfitta che preoccupa

TERAMO_ La Framasil Pineto si scioglie come neve al sole. I pinetesi infatti sono stati battuti dal Perugia (0-3) parziali 19-25; 21-25; 17-25) in una gara rappresentava un passo importante per l’ingresso in TIM Cup Final Eigth e gli umbri hanno risposto presente. La squadra di Di Pinto guidata da un ispirato Sintini ha gestito il match, sfruttando una ricezione che ha sofferto i turni di servizio di Savani e Stokr. La formazione di casa piano piano ha perso efficienza in tutti i fondamentali, tanto non riuscire ad approfittare degli otto errori punto commessi dal Perugia nel primo set. Sintini è rimasto per tutta la partita indecifrabile per il muro avversario, le sue palle spinte in banda sono state calibrate alla perfezione per Vujevic e Savani. I problemi più grandi la Framasil Pineto li ha avuti con i suoi attaccanti di palla alta: Dentinho e Cleber hanno stentato ad entrare in partita e Rivaldo è troppo solo. I tre punti conquistati valgono l’ottavo posto per gli umbri e regalano alla Marmi Lanza Verona e alla Sisley Treviso la matematica qualificazione alla Final Eight di TIM Cup A1, ma per Sintini e compagni c’è ancora da sudare: la loro qualificazione si deciderà su due campi. Al PalaEvangelisti di Perugia dove arriverà la Trenkwalder Modena ed al PalaGeorge di Montichiari dove la Tonno Callipo Vibo Valentia sfiderà l’Acqua Paradiso di Mauro Berruto. L’allenatore della Framasil, Paolo Montagnani: “Quando vedi una squadra in palla come sono stati i nostri avversari è difficile reagire per chi è in campo ed è altrettanto difficile motivare da fuori. Il primo set ha deciso il match, perché con le loro difese hanno fatto saltare il nostro cambio palla”. Vigor Bovolenta del Perugia: “Perugia sta disputando una buona stagione. A fine del girone di andata volevamo essere tra il sesto e l’ottavo posto e siamo in corsa per questi obiettivi. Tranne che con Forlì, abbiamo sempre vinto con le formazioni della nostra fascia. Ci manca la vittoria con una squadra blasonata e questo ogni tanto ci innervosisce. A Roseto siamo scesi in campo con grande determinazione ed arrabbiati per le nostre due sconfitte consecutive casalinghe. Ci hanno messo un po’ in discussione e oltre ai nostri fondamentali si è visto il nostro orgoglio. Tra sei giorni abbiamo un’altra partita importantissima. Con Modena, in casa, ci giochiamo l’accesso”. La classifica. Lube Banca Marche Macerata 29, Itas Diatec Trentino 28, Bre Banca Lannutti Cuneo 23, Copra Nordmeccanica Piacenza 23, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 22, Sisley Treviso 19, Marmi Lanza Verona 19, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 18, Tonno Callipo Vibo Valentia 15, Framasil Pineto 14, Stamplast Martina Franca 13, Trenkwalder Modena 12, Yoga Forlì 11, Antonveneta Padova 6.