Pannelli solari: la Provincia forma gli installatori insieme la CNA

TERAMO – Pannelli solari: i vantaggi del loro utilizzo per la produzione domestica, la formazione degli installatori, lo scambio di buone pratiche con i partners Europei e la definizione di un progetto pilota da presentare a finanziamento, sono gli obiettivi di un progetto europeo di cui ente capofila è la Provincia di Teramo. Ammonta a 400 mila euro la somma a disposizione della Provincia che, in collaborazione con la CNA, avvierà una campagna di comunicazione sui vantaggi e sulle modalità di installazione dei pannelli solari e promuoverà la formazione degli installatori. Il progetto, informa una nota, vede l’adesione di 16 partners Europei fra enti locali, Agenzie di Sviluppo e Organismi di Ricerca. I Paesi partecipanti daranno vita ad una fitta attività di scambio di esperienze con l’obiettivo di adottare i modelli virtuosi, in particolare quelli dell’Austria e della Grecia, all’avanguardia nell’utilizzo del solare per la produzione di energia domestica, paesi in cui un impianto di collettori solari di 4 metri quadrati, sufficiente a garantire il consumo giornaliero di acqua calda di una famiglia di 4 persone, permette una riduzione di gas serra di circa 2, 5 tonnellate annue e un risparmio di energia elettrica di 2.800 chilovattori anno o di 350 metri cubi di metano. Tutto ciò, in base alla vigenti tariffe, si traduce in un risparmio annuo sulle bollette dalle 280 alle 400 euro. “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – è il commento del direttore della Cna di Teramo, Gloriano Lanciotti – anche perché fra i nostri associati è venuta crescendo una grande sensibilità nei confronti delle energie rinnovabili e le imprese chiedono innovazione e servizi in questo senso”. Per il presidente D’Agostino è un altro : “E’ un tassello verso lo sviluppo sostenibile – ha dichiarato il presidente della Provincia, Ernino D’Agostino – e anche l’occasione per aprire a nuove competenze e a nuove professioni in un momento nel quale mondo produttivo e economia impongono innovaziobne e cambiamento”.