l’Adsu protesta: per gli studenti la mensa è irraggiungibile

TERAMO – L’Adsu di Teramo, in questi giorni, sta ricevendo numerose proteste da parte degli studenti che denunciano l’impossibilità di raggiungere con i mezzi pubblici la mensa universitaria di Coste Sant’Agostino a causa della chiusura del tratto di strada che va dalla mensa fino alla rotatoria, dovuto ai lavori di sistemazione di una frana che ha invaso parte della carreggiata. L’ Azienda, che come spiega in una nota ha come finalità principale il diritto allo studio, "ritiene però che il disagio apportato agli studenti stia diventando insostenibile, visto, che, di fatto, viene impedito a molti fuori sede di usufruire di un servizio strettamente connesso con il diritto allo studio". Il Comune, secondo il Presidente dell’Adsu Gianfranco Marini "ci ha annunciato la decisione di chiudere il tratto di strada attraverso un telegramma, a cui abbiamo prontamente risposto, proponendo semplicemente l’allungamento del percorso della linea urbana in questione fino alla mensa universitaria, perché, a nostro avviso, ci sono tutte le condizioni per farlo. Si tratterebbe infatti di una soluzione di buon senso che risolverebbe la problematica per la durata dei lavori. A questa prima comunicazione inviata il 6 marzo scorso,  è seguita un’altra di qualche giorno fa, in cui ribadivamo l’urgente necessità di trovare una soluzione alternativa. L’Adsu, ovviamente, non ha alcuna competenza in materia di viabilità, pertanto può solo limitarsi a segnalare il disagio subito dagli studenti nel non poter usufruire di un servizio fondamentale. Pertanto abbiamo solo suggerito al Comune di poter prolungare la linea dell’Università, provvisoriamente ripristinata, fino alla mensa, prevedendo l’inversione da parte dei mezzi nel piazzale antistante la struttura. Questa ci sembra la soluzione più fattibile nell’immediato e ci auguriamo che il Comune voglia tenerne conto. Intanto ribadiamo agli studenti tutta la nostra solidarietà e il nostro vivo interessamento ".