"Ancora danni agli Abruzzesi dal governo centrale" dice la minoranza

L’AQUILA – “Siamo di fronte al perpetuarsi dello scippo permanete ai danni degli abruzzesi”: a dirlo è Camillo D’Alessandro, capogruppo regionale del PD, alla notizia dell’ennesimo taglio dei fondi all’Abruzzo, da parte del Governo nazionale, questa volta per il disinquinamento dell’area di Bussi. “Siamo ad oltre 400 milioni di euro tagliati alla nostra Regione da parte dell’amico Berlusconi – sottolinea D’Alessandro – da quando governa Chiodi. In soli 70 giorni – accusa l’esponente del PD – Chiodi e la sua Giunta sono riusciti a farsi cancellare dal Governo amico 200 milioni di euro stanziati per le infrastrutture e cancellate (vedi collegamento ferroviario Roma-Pescara o realizzazione diga foranea porto di Ortona, ed altre opere pubbliche); 150 milioni stanziati per le imprese e progetti di sviluppo andati persi; ed oggi cancellati i fondi per la bonifica di Bussi. Ma il Presidente Chiodi fa finta di nulla – commenta D’Alessandro – come se non lo riguardasse. Hanno svenduto l’Abruzzo a Roma. Non ci fanno fare infrastrutture, ci hanno tagliato i fondi per le imprese, ci lasciano inquinati e vogliono far arrivare anche il petrolio, questo è il miracolo del nuovo partito, neo battezzato, PDL. Ma quando sarà che la Giunta ed il Presidente reagiranno? – si domanda D’Alessandro – forse mai, purtoppo!”.
"I fondi per la bonifica della discarica di Bussi non sono mai stati tolti dal Governo semplicemente perché non sono mai stati concessi". Risponde il Presidente della Regione, Gianni Chiodi. "La bonifica della cosiddetta discarica dei veleni di Bussi sul Tirino – ha aggiunto il Presidente – è una priorità per la Regione Abruzzo, per la rilevanza ambientale ed igienico-sanitaria che la problematica ha avuto e continua ad avere sulla popolazione regionale interessata che è pari a circa 400 mila abitanti. Purtroppo l’informazione che l’opposizione in Consiglio regionale tenta di dare su questa vicenda – ha rimarcato Chiodi – è sempre strumentale e surrettizia. E’ un suo legittimo diritto esprimere critiche e valutazioni ma non è corretto che faccia disinformazione". Il presidente della Regione ha confermato che "questo Governo regionale è pronto a giocare il suo ruolo attingendo, in parte, ai 24 milioni di euro di fondi disponibili nell’ambito del POR 2007-2013 per il finanziamento dei siti da bonificare, ma è necessario" – ha continuato – per la rilevante portata economica degli interventi, che il Governo supporti la bonifica dell’area inserita nell’ambito di un Sito d’Interesse Nazionale (SIN). Mi impegnerò in questa direzione perchè si diano risposte tempestive al problema ma non si dica che c’è stata distrazione di fondi – ha rimarcato Chiodi – poiché si è trattato semplicemente del trasferimento di un capitolo, prima relativo ad un fondo nazionale indistinto pari a circa 3 miliardi di euro, al Fondo Strategico a disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. So che c’è un’aspettativa forte su questa tematica ma – ha concluso – sono estremamente fiducioso ed altrettanto convinto che se qualcosa si farà per bonificare la discarica di Bussi, si farà grazie a questa amministrazione che si sta muovendo in maniera seria al contrario di quanto accaduto in passato".