Comitato referendum lancia appello a eletti

TERAMO – E’ necessario aprire in Abruzzo una “grande stagione di rifrome”, secondo il Comitato per i referendum regionali, ad iniziare dal drastico taglio dei costi della politica e degli enti strumentali: la Proposta di Legge di iniziativa popolare è l’unica possibilità concreta per costringere il Consiglio regionale ad affrontare questi temi in tempi certi e brevi. Il Comitato promotore, sempre nella nota diffusa,  chiama all’impegno e alla collaborazione tutti gli eletti negli Enti Locali affinché si rendano disponibili per la raccolta e per la autentica delle firme e controllino che le varie iniziative istituzionali e della società civile si concludano con il raggiungimento dei risultati da tanti auspicati, “poiché tutti i Cittadini più sensibili ed attenti si augurano di vero cuore che queste riforme si facciano per davvero e prima che anche questo nuovo Consiglio regionale venga travolto dalla crisi economica, dagli sprechi e dal debito pubblico lasciato dalle precedenti Amministrazioni”. Nella nota si chiede dunque ai Consiglieri Comunali, Provinciali e Regionali di dimostrare, “anche con i fatti, il loro spirito democratico mettendosi a disposizione gratuitamente per la raccolta delle firme su una “Proposta di Legge” quale strumento di democrazia diretta e di partecipazione popolare: è anche questo un modo per dimostrare con i fatti la effettiva volontà di sostenere la riforma della politica in Abruzzo e la riduzione dei costi impropri, degli sprechi e degli enti strumentali. E’ evidente a tutti come con questa “Proposta di Legge” si intende favorire l’avvio delle prime riforme possibili in alcuni settori strategici del bilancio regionale, tra l’altro anche attualmente sotto i riflettori della opinione pubblica e degli organi di controllo”.