Adsu: positivo il bilancio dell’ultimo biennio

TERAMO – Anche per quest’anno accademico l’azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Teramo riuscirà a garantire le borse di studio a tutti i 700 studenti aventi diritto. L’obiettivo, informa una nota, è stato reso possibile da una deLibera dell’ultimo consiglio di amministrazione che ha stabilito lo scorrimento integrale delle graduatorie del concorso per l’assegnazione delle borse di studio, una misura di sostegno importante per la popolazione studentesca dell’ateneo teramano.”Questo risultato – ha dichiarato il presidente dell’Adsu, Gianfranco Marini, è stato possibile grazie ad una rigorosa politica gestionale, oculata nella spesa e attenta ad evitare qualsiasi forma di spreco”.  Il presidente Marini ha colto l’occasione per tracciare un bilancio delle attività portate avanti nel corso dei due anni e mezzo di mandato dell’attuale consiglio di ammnistrazione tra le quali la collaborazione con l’Università di Teramo nel campo dell’orientamento al lavoro, che consentirà l’implementazione di uno Sportello orientamento già attivo e la disponibilità di ulteriori borse di studio per tirocini formativi degli studenti presso aziende del territorio. Tra i traguardi raggiunti figurano la realizzazione di un nuovo accesso al parcheggio a servizio della mensa, e l’approvazione del progetto di completamento della casa dello studente. Particolare rilievo è stato dato alle iniziative nel settore dello sport, considerato fondamentale  per la formazione dei giovani, a partire dall’accordo con il  CUS Teramo che consente agli studenti universitari l’iscrizione a numerose palestre a costi estremamente ridotti e l’accordo con il Teramo Basket che ha consentito a circa 120 studenti l’acquisto a prezzi agevolatissimi di abbonamenti per assistere alle gare di campionato. Nel campo dei trasporti è stato rinnovato l’accordo con la Staur che prevede l’istituzione di un “abbonamento universitario” attraverso il quale, al costo di un abbonamento valido per una sola linea, e a prezzo bloccato per due anni, agli studenti dell’Università di Teramo viene esteso senza costi aggiuntivi l’utilizzo dell’intera rete del servizio di trasporto urbano.