Un’altra vittima, ma Eleonora adesso è cosciente

L’AQUILA -Sale a 294 il numero delle vittime del terremoto aquilano. All’ospedale Mazzini di Teramo è infatti deceduto un 59enne che era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione generale per le gravissime ferite riportate sotto le macerie. Per una brutta notizia, un’altra senza dubbio positiva, in questo giorno di Pasqua: Eleonora, la studentessa di Rimini salvata da sotto la casa distrutta dopo 42 ore, è stata estubata, respira da sola e questa matina ha potuto abbracciare la mamma. Segnali positivi. Con lei ci sono altri 5 ragazzi in prognosi riservata nel reparto di rianimazione. Intanto sembra attenuarsi il fenomeno sismico nell’area terremotata. Anche nella notte di Pasqua, però, una scossa di magnuitudo 3.1 è stata registrata con epicentro nei Monti della Laga. La scossa, che è stata avvertita anche a Roma, non ha causato danni, secondo i primi rilievi. La catena corre lungo il confine tra l’Abruzzo, le Marche e il Lazio a cavallo tra le province di L’Aquila, Teramo, Ascoli Piceno e Rieti, per la lunghezza complessiva di 24 km. Oggi intanto è giorno delle celebrazioni religiose. Oltre a quella nel centro operativo presso la Guardia di Finanza, a Scoppito, anche al comando dei Vigili del Fuoco dell’Aquila si è tenuta la messa di Pasqua. Per i Vigili del Fuoco dell’Aquila è una Pasqua particolare: quando domenica scorsa c’è stata la scossa, sono stati i primi a intervenire sulle macerie nonostante fossero loro stessi terremotati e molti di loro avessero perso parenti e amici nei crolli. Proseguiranno anche oggi e domani le verifiche di stabilità degli edifici dell’Aquila danneggiati dal terremoto. Il procuratore dell’Aquila assicura: se si troveranno responsabilità nei crolli scatteranno gli arresti. Oggi saranno celebrati i funerali di altre 6 vittime del terremoto, estratte dalle macerie negli ultimi due giorni.