Ufficializzato il patto Pdl-Udc in Abruzzo

TERAMO – Il dado è tratto. Dopo le minacce di scissioni, separazioni più o meno conflittuali e diktat soprattutto per quello che stava accadendo nel Teramano per via delle scelte del coordinatore provinciale Udc, Silvino, adesso c’è la comunicazione ufficiale: Pdl e Udc andranno insieme alle prossime elezioni amministrative in Abruzzo. Lo hanno reso noto il coordinatore regionale del Pdl, il senatore Filippo Piccone, il suo vice, il senatore Fabrizio Di Stefano e il Commissario regionale dell’Udc, l’onorevole Antonio De Poli. «Pdl e Udc – si legge nella nota – hanno raggiunto l’intesa per le prossime elezioni amministrative di giugno nelle quattro province abruzzesi e nei comuni di Pescara e Teramo. Per dare continuità ad un progetto unitario che da anni in Abruzzo ha visto le forze dei due schieramenti politici sposare analoghi percorsi e strategie nell’ambito degli Enti locali, anche  nella prossima competizione elettorale si condividerà un unico obiettivo politico programmatico». Il documento esprime “convergenza" sul nome di Enrico Di Giuseppantonio quale candidato alla Provincia di Chieti, “condivisione" per la candidature già individuate di Luigi Arbore Mascia a Sindaco del Comune di Pescara e di Maurizio Brucchi per il Comune di Teramo. Adesso davvero, dopo tante illazioni, il commissariamento dell’Udc di Teramo è inevitabile. Lo strappo con il leader storico, Lino Silvino, con il partito dalla prima ora, rappresenterà una svolta significativa per la concezione della politica locale. Silvino, peraltro, solo un paio di settimane fa ha siglato l’accordo con il PD per le elezioni provinciali (candidato presidente D’Agostino) e comunali (candidato sindaco Albi).