Arriva la tessera del tifoso

TERAMO_Come evitare la chiusura totale o parziale degli stadi nella prossima stagione? Quali benefici possono derivare dall’emissione della novità dell’anno, la “tessera del tifoso”? Questi i temi principali di un convegno organizzato dalla Lega Pro. La situazione non è semplice ma bisogna lavorare con fiducia perché un primo traguardo in Italia è stato raggiunto: in serie A e B la stagione si chiuderà con il minimo storico di incidenti accaduti all’interno degli stadi. Ora l’obiettivo deve essere quello dei biglietti nominativi e della video-sorveglianza.
Il problema principale rimane quello che accade fuori degli stadi prima delle partite. Ed il presidente di Lega Macalli ha espresso la sua preoccupazione: “Alla luce delle più recenti determinazioni dell’Osservatorio del Viminale, attualmente noi della Lega Pro possiamo contare in prima divisione solo su 15 o 16 stadi completamente a norma, mentre in seconda divisione ne contiamo 10 o 12, forse meno. A Taranto quest’anno si è giocato sempre a porte chiuse, in tante altre città è rimasto chiuso il settore ospiti con grave nocumento economico di chi ospitava. Non possiamo rimanere inerti di fronte a questo stato di cose e per questo abbiamo cominciato a lavorare in tutte le direzioni. La “tessera del tifoso”, a questo proposito, sarà la nostra battaglia del prossimo anno. Una volta che essa sia stata ottenuta da un appassionato di calcio, gli permetterà di acquistare un biglietto per qualsiasi stadio, anche laddove fosse chiuso il settore riservato agli ospiti”.