"Non mollerò" assicura D’Agostino dopo l’incontro con Bertolaso

TERAMO – Non è soddisfatto dell’incontro con il sottosegretario nonchè capo della protezione civile Bertolaso, appena concluso l’incontro all’Aquila, il presidente della Provincia di Teramo Ernino D’Agostino. Ma giura che ne’ lui, ne’ i colleghi delle altre Province presenti all’incontro con tanti amministratori ne’ tanto meno i sindaci che erano con loro, molleranno. "Torneremo a chiedere e a chiedere ancora. Dobbiamo ottenere ciò che è giusto". All’incontro, in sostanza, Bertolaso ha detto che alla deroga del Patto di Stabilità per consentire alle amministrazioni locali di usare fondi di cassa spera si arrivi attraverso la pressione da parte dell’opinione pubblica, visto che i governi che sin qui si sono succeduti non hanno mai accolto le sue richieste in questo senso. E per quanto riguarda un allargamento della zonizzazione non è stato preso nessun impegno: ne’ in termini di risorse ne’ per il ripristino delle strutture (scuole, edifici pubblici..). In base ai risultati delle verifiche che saranno effettuate si deciderà. "Ma noi siamo andati con i dati alla mano – dice D’Agostino a www.emmelle.it – e sappiamo già quale sia la situazione. Quei dati a noi suggerivano interventi e decisioni da subito". Nessun impegno, dunque. I sindaci del teramano, secondo quanto annuncia D’Agostino "già lunedì, con ogni probabilità, terranno una conferenza stampa e per il resto è certo che noi andremo avanti con le richieste". Da Guido Bertolaso, cui tutti nel corso dell’incontro hanno espresso gratitudine e apprezzamento per la grande attività svolta e in svolgimento, secondo D’Agostino ci si attendevano risposte "da rappresentante del Governo". Il prossimo passo verosimilmente, dunque, sarà con il parlamento e il Governo stesso.