Pineto teme la piena del Vomano

TERAMO – Il maltempo sta flagellando la provincia di Teramo. La pioggia che cade incessante da quasi 48 ore ha provocato e sta provocando grossi disagi e danni, dalla montagna al mare. I bambini di un centro di assistenza per minori a Isola del Gran Sasso sono stati evacuati perchè il locali della struttura sono allagati. Stessa sorte per una ventina di persone in contrada Vallocchio di Fano Adriano, dove il sindaco è dovuto intervenre con un’ordinanza per sgomberare le loro case invase dall’acqua. Sempre a Isola sono state chiuse le strade per Fano a Corno e Forca di Valle, per delle grosse frane lungo il tracciato stradale. A Senarica è stata sfiorata la tragedia: un pesante masso si è staccato dalla montagna ed è rimbalzato sulla strada provinciale, precipitando poi sul greto del fiume Vomano. Proprio questo fiume e il suo affluente Mavone sono straripati in più punti nei pressi di Villa Petto di Tossicia e di Morro d’Oro. Difficoltà e preoccupazioni per gli allagamenti anche a Cermignano. Sotto stretto controllo la diga di Piaganini, dove il livello dell’acqua ha raggiunto quote alte, anche per via del parziale svuotamento della diga di Campotosto per i timori legati al terremoto. In gravissime difficoltà tutte quelle popolazioni che, nella zona pedemontana del Teramano, aveva trovato ospitalità nelle tende per via del terremoto. Il personale della Provincia è mobilitato al pari di quello dei vigili del fuoco che stanno affrontando l’ennesima emergenza di questo terribile inizio di aprile. Ma la situazione di maggior preoccupazione è quella che si vive lungo tutto il corso del fiume Vomano. Sono stati chiusi i ponti sul corso del fiume a Castelnuovo sulla provinciale 23 e a Fontanelle mentre a Pineto il sindaco ha convocato il Centro operativo comunale e invitato gli abitanti a sgomberare le case e le aziende del nucleo artigianale e industriale della zona vicino alla foce del Vomano: si teme la grossa piena del fiume nelle prossime ore. Ai problemi già  segnalati si aggiungono i rallentamenti sulla Teramo-Mare per l’allagamento del sottopasso tra il terzo lotto e l’ingresso dell’autostrada. Visto il rischio di allagamenti e frane sulle strade, la Provincia raccomanda agli automobilisti di evitare di mettersi in viaggio nelle ore notturne.