Sventato il colpo di coda di alcune società

TERAMO – Sventato il colpo che le società di Eccellenza hanno tentato contro la decisione straordinaria di promozione diretta in Serie D dell’Aquila calcio 1927. Alcune società di Eccellenza hanno avanzato la richiesta che L’Aquila Calcio 1927 venga posizionata all’ultimo posto dell’attuale campionato, per dare modo all’attuale ultima di non retrocedere direttamente ma di giocarsi la permanenza in Eccellenza attraverso i play-out. La Lega Nazionale Dilettanti si è espressa così: "Collocare l’Aquila Calcio 1927 all’ultimo posto della classifica del proprio Campionato, così da poter considerare la 17^ classificata come Società avente il diritto di disputare i play–out anziché retrocedere direttamente, non può essere accolta, in quanto verrebbe meno uno dei presupposti di fondamentale importanza considerati nell’assunzione del provvedimento straordinario che consentirà alla Società L’Aquila Calcio 1927 di avere diritto all’ammissione, nella prossima Stagione Sportiva, al Campionato di categoria superiore, vale a dire quello che al momento della tragedia causata dal sisma, la Società stessa si trovava al primo posto in classifica dell’Eccellenza Regionale. In secondo luogo, stante quanto rappresentatoci , non appare possibile derogare alla norma secondo la quale l’ultima classificata retrocede direttamente al Campionato di categoria inferiore". E dunque si prosegue come era stato deciso.