TERAMO_ Viaggiare per l’Italia costerà di più dopo gli aumenti delle tariffe che, a partire dal 1° maggio, saranno effettivi in tutte le tratte di competenza di Autostrade per l’Italia e Anas. Gli aumenti erano stati già concordati salvo poi essere sospesi fino al 30 aprile dal “decreto anticrisi”. Le tariffe delle tratte di Autostrade per l’Italia aumentano del 2,40% per il 2009, mentre per pedaggi di competenza Anas si passa da 0,0025 a 0,0030 euro a chilometro per le classi veicolari A e B e da 0,0075 a 0,0090 per tutte le altre classi. L’Associazione Società Concessionarie di Autostrade e Trafori (Aiscat) si dichiara soddisfatta e ”apprezza la scelta di questo Governo di onorare i contratti sottoscritti con i privati, mettendo definitivamente fine ad un periodo di incertezza che ha pesantemente nuociuto alle società concessionarie ma, soprattutto, al nostro Paese, provocando, nel recente passato un gravissimo danno alla sua credibilità di fronte agli investitori internazionali con pesanti ripercussioni in termini economici”.
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