Di Sabatino: «Intollerabili gli attacchi di Silvino»

TERAMO – “Indecorosi tentativi di depistaggio”. Così il commissario cittadino dell’UDC, “Dodo” Di Sabatino, definisce in un comunicato la linea politica di Silvino condotta dopo il commissariamento del partito che ha portato l’ex segretario provinciale a costituire la lista civica dell’Unione dei democratici Teramani. In una nota, che di seguito proponiamo, Dodo Di Sabatino dice:
“I candidati dell’UDC al Consiglio Comunale di Teramo, riunitisi ieri sera presso la sede cittadina di Via Irelli 6, hanno confermato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’impegno, l’entusiasmo e la volontà di voler conseguire un risultato molto importante per il Partito, a dimostrazione del fatto che la assoluta dignità unita alla inequivocabile riconoscibilità del nostro glorioso simbolo avranno la meglio su indecorosi tentativi di depistaggio, legati a progetti “amicali” di insignificante valenza politica.
Non mi piace farlo ma sono costretto perché giustamente sollecitato dagli amici dell’UDC che, impegnati come sono tutti in prima persona per il partito, non possono tollerare gli attacchi dell’ispiratore della lista dell’UDT, Lino Silvino. Poco importa quali siano gli attacchi personali rivolti a me o ad altri, così come riteniamo legittima qualsiasi scelta di spostamento a sinistra operata da singoli uomini. Quello che invece Silvino non deve fare è giocare con le tre carte e fingersi, attraverso una serie di equilibrismi di parole (purtroppo non dialettici), un po’ di qua e un po’ di là. L’UDC, partito di centro, slegato da alleanze nazionali, come vuole il partito, come vogliono i vertici, come ha voluto e vuole il presidente Casini, è in coalizione a Provincia e Comune con il centrodestra, a Teramo. Sostiene Catarra alla Provincia e Brucchi al Comune e schiera liste ovunque ottime, da votare, con persone candidate di coerenza e coraggio nelle scelte, da votare anch’essi. Nell’UDC sono stati fatti passi consapevoli, ponderati e soprattutto trasparenti. Ce ne vantiamo senza insultare chi invece segue sentieri tortuosi per raggiungere piccoli benefici personali. Certo non permettiamo però che siano proprio gli altri a insultare noi per continuare a far girare le famose tre carte. L’UDC è qui. Altrove, dalla parte avversa, c’è altro”.

Il Commissario Cittadino dell’UDC
Il Vice Commissario Provinciale dell’UDC
    Alfonso Di Sabatino Martina