L’AQUILA – E’ stato trovato questa mattina il corpo dell’escursionista romano disperso sul Gran Sasso. I soccorritori del Cai dell’Aquila guidati da Giampaolo Gioia e dell’elisoccorso aquilano hanno ritrovato Paolo Zocchi, 47 enne informatico, in un canalone nevoso nei pressi di Pizzo Cefalone. Secondo una prima ricostruzione l’escursionista sarebbe scivolato sulla neve ghiacciata e di conseguenza sarebbe precipitato per qualche centinaia di metri. Le operazioni di soccorso sono state ostacolate dal maltempo: in cima al Gran Sasso nella notte sono caduti 15 cm di neve. Si tratta della seconda tragedia dell’anno sulla vetta più alta dell’Appennino: nel 2008 gli escursionisti deceduti sul massiccio del Gran Sasso sono stati 14, mentre con Zocchi le vittime della montagna in Abruzzo salgono a 41 negli ultimi 6 anni. Nello scorso febbraio sul Gran Sasso era morto un 51enne romano.
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