Bilancio di pubblico positivo per il Maggio Fest

TERAMO – Soddisfazione, ma anche preoccupazione per il futuro sotto il profilo economico, ha inteso esprimere il direttore artistico del Maggio Fest, Silvio Araclio, nel corso di una conferenza stampa convocata per tracciare il bilancio della 18esima edizione della rassegna appena conclusa. Un pubblico numeroso e che ha mostrato di apprezzare tutti gli appuntamenti in cartellone, “segno di grande attenzione – secondo Araclio -per un lavoro che viene portato avanti da 40 anni. Abbiamo portato fortuna a tanti artisti che sono venuti da noi – ha proseguito il direttore artistico – abbiamo sicuramente il merito di aver fatto incontrare al pubblico personaggi che di li a poco sono stati baciati dal successo e premiati in manifestazioni interazionnali. E’ la cifra stilistica della nostra rassegna di primavera che attraverso spettacoli di richiamo nazionale ha aperto a Teramo una stagione di grande vivacità culturale”. “Non nasconde preoccupazioni Araclio per il futuro della manifestazione sotto il profilo economico. “Mai arrivati i 30mila euro che la Regione ha tagliato nella passata stagione –dichiara – mentre l’edizione 2009 del Maggio Fest ha potuto contare solo sul contributo della Fondazione Terscas, del Comune e della Provincia”. “Abbiamo un forte deficit pregresso e per questo siamo stati costretti a ridurre il cartellone del Maggio Fest – spiega ancora Silvio Araclio – ma ora siamo preoccupati anche per il futuro delle attività di Spazio Tre”. Non sarebbero mai arrivati i 30mila euro che la Regione ha tagliato nella passata stagione pertanto l’edizione 2009 del Maggio Fest ha potuto contare solo sul contributo della Fondazione Terscas, del Comune e della Provincia. “Mi auguro che passata l’emergenza e le difficoltà  – auspica Araclio – la Regione e gli altri enti vogliano riconoscere alla nostra associazione il giusto spazio nel panorama delle attività culturali abruzzesi, magari con una legge ad hoc”.