Brucchi: «Albi come lo Smemorato di Collegno»

TERAMO – “Nessuno truffa nessuno. Il vero film che sta recitando il candidato del centrosinistra è un altro capolavoro del principe De Curtis, ‘Lo smemorato di Collegno’, storia di un uomo che non ricorda nulla, che finirà per ritrovarsi sul balcone di piazza Venezia, ad arringare una folla che non c’è.  La critica lo definì ‘una triste farsa’. Appunto”. Non si fa attendere la replica del candidato sindaco per il centrodestra, Maurizio Brucchi, accusato dall’avversario Albi, di “raggiri per fini elettorali  in tema di asfalti”, in riferimento particolare al rifacimento di un tratto di strada di Villa Vomano, “Ancora una volta, il candidato Albi palesa quella assoluta mancanza di preparazione e di memoria storica per le vicende che, da assessore prima e da presidente del Consiglio poi, l’hanno visto protagonista – replica Brucchi – non sa, e lo dimostra nel comunicato stampa odierno, che l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Teramo, prima di lasciare l’incarico, aveva varato un “piano asfalti aperto”. Un piano che avrebbe potuto prevedere anche la depolverizzazione di quella strada di Villa Vomano che, nel suo comunicato cita a mo’ di scandalo”. “ Non è vero – replica ancora il candidato sindaco di centrodestra – che il sottoscritto, né il candidato di zona della mia coalizione, abbiamo ‘promesso asfalto’. E’ stato solo ricordato ai cittadini presenti l’esistenza del “piano asfalti” e che dunque il problema prima o poi si sarebbe risolto”. “Inoltre – precisa Brucchi – non è avvenuto nel corso di un sopralluogo da assessore, ma da candidato sindaco, l’ho fatto anche quando s è “spezzata” la Teramo-Mare. Albi, però, non l’ho mai incontrato”.