Una Coppa Interamnia all’insegna della solidarietà

TERAMO – La solidarietà e la rete dei legami tessuti attraverso lo sport sono gli elementi cardine della trentasettesima edizione della Coppa Interamnia che si terrà a Teramo dal 6 al 12 luglio. Trasformazione radicale quest’anno dello spirito del torneo, condizionato necessariamente dal sisma del 6 aprile, e dunque più sobrio con un’ attenzione dedicata alla dimensione umana della manifestazione e iniziative mirate al valore sociale dell’evento. La Coppa Interamnia, informa una nota, sarà inaugurata dalla tradizionale parata, che quest’anno vedrà l’eccezionale partecipazione di una squadra del Tibet, e la presentazione ufficiale del progetto di solidarietà “Per l’Aquila”, dedicato ai ragazzi e alle ragazze provenienti dalle zone colpite dal sisma. “A seguito del terremoto che ha scosso il cuore della nostra regione – ha dichiara il presidente dell’associazione sportivo-culturale Interamnia World Cup Pier Luigi Montauti – ci siamo chiesti in che modo avremmo potuto dare un contributo concreto e privo di retorica, e siamo giunti alla conclusione che il nostro è un patrimonio fatto di contatti e di relazioni. Non aggiungo altro, perchè vorremmo fare una sorpresa ai ragazzi aquilani o provenienti dai comuni limitrofi.”  E’ un segnale forte che, oltre a valicare i confini internazionali, testimonia collaborazione e vicinanza tra province, in nome del bene di un unico territorio ricco di bellezza, di valori e di dignità: l’Abruzzo. A proposito di territorialità, quest’anno alla Coppa sarà dedicata una mostra su “Luoghi, protagonisti e forme dello sport in Abruzzo. La memoria narrata”, che vedrà l’inaugurazione a Pescara (ex Aurum) il prossimo 24 giugno, in occasione dei Giochi del Mediterraneo. “Si tratta di un’occasione di grande onore per la manifestazione teramana e per la stessa città di Teramo”, prosegue Montauti. “E’ nei momenti più difficili che si hanno le idee migliori e che si aprono orizzonti inaspettati”. “Quest’anno ci piacerebbe avere la vicinanza e la collaborazione di tanti teramani”, continua Montauti. “Stiamo cercando i ragazzi volontari per l’edizione 2009 e, per la prima volta nella storia del torneo, ci stiamo avvalendo di mezzi innovativi come Facebook, sul quale abbiamo un gruppo che conta quasi quattrocento iscritti dopo soli pochi mesi di vita”.