Al via i lavori di messa in sicurezza dell’Ipsia e dell’Itc di Nereto

TERAMO – Partono i lavori di messa in sicurezza dell’Ipsia di Teramo. L’edificio scolastico di via San Marino, informa una nota, è tra le scuole che ha contato i danni più ingenti dopo il terremoto. Trattandosi di una procedura di somma urgenza con fondi di bilancio (la Provincia ha stanziato 98mila euro), i lavori inizieranno entro la prossima settimana e dovranno essere terminati entro la fine di agosto per consentire a settembre la regolare ripresa dell’attività didattica. Interventi di messa in sicurezza sono previsti anche per l’Istituto tecnico “Rosa” di Nereto, dove però gli adeguamenti antisismici riguardano la palestra per un importo di 200 milioni di euro che sarà finanziato con fondi Cipe. “A settembre dovremo riaprire gli istituti scolastici di nostra competenza garantendo standard di sicurezza a studenti e operatori scolastici – ha dichiarato l’assessore all’Edilizia scolastica, Ezio Vannucci – a questo scopo sono stati avviati una serie di contatti istituzionali e amministrativi per verificare la possibilità di reperire finanziamenti e di trovare le necessarie coperture finanziarie”. ”Ezio Vannucci, che oltre l’Edilizia scolastica, gestisce anche le deleghe alle Attività produttive, all’Agricoltura, all’Artigianato, al Commercio, al Turismo e alle Relazioni industriali – si legge nella nota – da ieri è in aspettiva dalla Regione per potersi dedicare alle attività di assessore provinciale a tempo pieno.