Nuova influenza, due casi a Pescara e Lanciano

TERAMO – Dopo i casi individuati e confermati a Teramo e il primo abruzzese coinvolto, un aquilano di ritorno dal Messico, arrivano altre conferme di nuova influenza nella nostra regione: si tratta di una 30enne pescarese e di un 18enne di Lanciano. I risultati dei test rapidi eseguiti sui due pazienti sono stati confermati e validati dal’Istituto Superiore di Sanità e resi noti dalle Asl di Pescara e Lanciano. Nel primo caso, la donna pescarese avrebbe contratto la malattia durante un soggiorno in Gran Bretagna. Rientrata in Italia, e accusando i sintomi febbrili, si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara dove è stata sottoposta agli accertamenti di rito. L’esame del tampone ha confermato la presenza del virus, facendo scattare subito, da parte del Servizio di Igiene, le previste misure di isolamento domiciliare e sorveglianza sui contatti avuti dalla paziente. Circa dieci persone che, come da protocollo, due volte al giorno comunicano ai medici di sorveglianza il loro stato febbrile, consentendo di tenere sotto controllo l’eventuale estendersi del contagio. L’Istituto Superiore della Sanità ha confermato anche il caso di influenza "A" del tipo H1N1 che ha colpito un giovane di Lanciano, di 18 anni,
ricoverato all’ospedale di Vasto. Il giovane era inizialmente arrivato all’ospedale di Lanciano accusando febbre alta, accompagnata dai sintomi come mal di gola e tosse che si erano già manifestati negli ultimi giorni di vacanza trascorsi in Spagna. Il giovane era stato subito trasferito al reparto Malattie Infettive di Vasto. Dopo il trattamento antivirale a cui è stato sottoposto, le condizioni del 18enne sono migliorate e sarà dimesso perchè completamente guarito. Il caso di influenza A aveva allarmato per un possibile contagio soprattutto i famigliari di altri ragazzi che avevano partecipato alla stessa vacanza. Per chi ritorna da Paesi ad alta
endemia, come Stati Uniti, Spagna, Inghilterra viene suggerito di non suggestionarsi e monitorare per una settimana il proprio stato di salute, e di ricorrere al medico solo se dovessero presentarsi i sintomi clinici dell’influenza, come febbre superiore ai 38°, mal di gola e tosse. Per fare prevenzione basta seguire le indicazioni dell’Oms che riguardano norme di
comportamento e non l’assunzione preventiva di farmaci antivirali, assolutamente inutile. Il virus si trasmette per via aerea, e per evitare di contrarlo basta solo un pò di attenzione.