Consegnati i lavori per ricongiungere i Parchi fluviali

TERAMO – Sono stati riconsegnati i lavori per la realizzazione del ricongiungimento tra il Lungofiume Tordino e il Parco Fluviale del Vezzola. L’intervento, costato 300mila euro che integrano l’importo di 1 milione di euro necessario per l’intera opera, servirà a concludere la chiusura dell’anello ciclo-pedonale che cinge la cinta urbana di Teramo. L’opera, informa una nota, è mirata al recupero dei valori ambientali della città (lungofiumi, fascia collinare, memorie e preesistenze storiche), con la contestuale realizzazione del tracciato di raccordo a nord-ovest dei parchi fluviali cittadini. In particolare, il progetto prevede il prolungamento del tracciato già esistente lungo la sponda del Vezzola che prosegue così verso il boschetto attraversando i quartieri di Terracalata, Castello, Fonte Baiano e Piano Solare. Il tracciato torna a scendere gradatamente di livello fino a ricollegarsi alla pista ciclabile del Tordino.  Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Brucchi e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Di Giovangiacomo nella scelta del percorso, si è infatti voluto privilegiare il riutilizzo di vecchi sentieri e recuperare tratti di strade comunali da tempo in disuso, dando inizio alla sistemazione di alcuni beni del Comune. In particolare, i lavori ora riconsegnati prevedono la realizzazione di un’area attrezzata per “agility dog” nelle vicinanze del parcheggio di S. Gabriele, il risanamento statico della casa cantoniera dislocata nell’area “del boschetto” e la realizzazione di un percorso-vita attrezzato all’interno dello stesso boschetto. Il percorso ciclo-pedonale che sarà disponibile alla fine dei lavori avrà la sua nervatura nel Lungofiume Tordino e del Parco Fluviale del Vezzola cui si uniscono i tratti ricavati ad est e ad ovest della città, per un totale di più di 10 chilometri di lunghezza. L’area per i cani sarà uno spazio dove condurre gli animali che saranno liberati in un’area protetta da una recinzione all’interno del quale, oltre a prevedere un campo di addestramento, si potrà usufruire di zone di sosta con sedute, fontanelle e vasche di abbeveramento.