TERAMO – Un termovalorizzatore di ultima generazione per risolvere definitivamente il problema dei rifiuti. Lo propone Teramo Vivi Città che in una nota spiega:” La politica deve essere coerente, va bene chiudere la discarica La Torre ma bisogna trovare le soluzioni giuste per ridurre la tassa sui rifiuti come promesso ai cittadini”. L’associazione Teramo Vivi Città, ha organizzato un incontro con Giulia Serpentini Presidente della Pro Loco “Verdi Colline “di Poggio Cono “per cercare un punto d’intesa in merito alla discarica La Torre” e concorda sul fatto che la discarica La Torre abbia esaurito il proprio ciclo ma sostiene che vadano trovate soluzioni alternative. Di qui l’invito all’amministrazione comunale di Teramo a valutare la possibilità di costruire un termovalorizzatore, che oltre allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani produrrebbe energia e quindi redditività per il territorio che lo ospita e principalmente occupazione”. L’associazione ricorda che la raccolta differenziata e l’utilizzo di un impianto industriale all’avanguardia al termine della filiera renderebbero tutto più sicuro e meno inquinante, che “costruire una nuova discarica è antieconomico sia da gestire che da bonificare e nel tempo andrebbe a creare una seconda La Torre”. Infine Teramo Vivi Città chiede che ai residenti di Poggio Cono venga ridotta del 50% la tassa sui rifiuti “come previsto per le zone che ospitano delle discariche” si legge nella nota.
-
Lega, Quaresimale si occuperà di Ricostruzione. A Isola il candidato sarà Di Giancamillo FOTO
Costituito il primo Dipartimento regionale sul modello Salvini. Nove adesioni nei consigli comunali del Teramano TERAMO... -
Conclave di maggioranza fiacco ma a tavola la coalizione si rafforza
D’Alberto porta i suoi al Ceppo per rinsaldare la squadra e una foto di gruppo TERAMO... -
Conti Ruzzo, Cozzi smaschera il corvo: “Pd, modo di fare da sgangherata Pro-loco”
Tensione sempre più alta con la maggioranza e D’Alberto, sulla circolazione dei documenti critici dell’Ersi TERAMO...