MARTINSICURO – E’ stato ucciso nel corso di una scazzottata un giovane che faceva il cameriere in uno degli alberghi di Villa Rosa di Martinsicuro. Si tratta di Antonio De Meo, 23 anni, universitario di Castel di Lama, al lavoro a Villa Rosa per la stagione estiva. Un gruppo di altri giovani, forse 4 e forse tutti minorenni, gli si avvicina quando De Meo, solo, è seduto dopo aver mangiato alcuni arrosticini e avere bevuto una birra, verso l’una di stanotte, finito il turno di lavoro, ad uno di quei furgoni attrezzati a chiosco su una parallela del lungomare, non distante da un gruppo di giostre. Scoppia un diverbio, per futili motivi, esplode una violenta scazzottata, al culmine della quale il 23enne crolla a terra. Gli aggressori fuggono, arrivano i soccorsi: gli operatori del 118 fanno l’impossibile per rianimarlo, ma il cameriere marchigiano è già morto. Sul posto i carabinieri di Martinsicuro, quelli del nucleo investigativo di Teramo e i Nor di Alba Adriatica, il PM è la dottoressa Serena Bizzarri: ora sono tutti al lavoro per rintracciare i responsabili dell’uccisione di De Meo. Nel frattempo l’anatomopatologo comincerà il suo lavoro di analisi.
-
In ricordo di Teschione, una ‘fumogenata’ al vecchio Comunale
Uno dei tifosi simbolo della Curva Est verrà ricordato domani in occasione del trentennale della sua... -
Al Mazzini nasce l’ambulatorio di riconciliazione
E’ disponibile per chi è assistito da centri fuori regione e che ha bisogno di prescrizioni... -
Ente Porto, Ferrante si dimette dalla presidenza
In una nota spiega le motivazioni dopo le recenti polemiche: “Garantire serenità alla campagna elettorale giuliese”...