Berlusconi alla Festa della Perdonanza

L’AQUILA – Il premier Silvio Berlusconi, che venerdì sarà all’Aquila, parteciperà alla Festa della Perdonanza, la cui Messa sarà celebrata dal Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone. Lo si è appreso da fonti del Governo, dopo che l’aveva ipotizzato il vescovo dell’Aquila, monsignor Molinari. "Il cardinal Bertone – ha aggiunto Molinari – ci ha tenuto a essere presente alla Festa della Perdonanza e a mantenere la promessa fatta a suo tempo per portare la vicinanza del papa e la sua alla popolazione ferita e sofferente a causa del terremoto". Venerdì 28 l’Aquila celebra il 715esimo rito della ‘Perdonanza’, cioè l’indulgenza plenaria perpetua che papa Celestino V, la sera stessa della sua incoronazione a pontefice il 5 luglio 1294, concesse a tutti fedeli, e che quest’anno cade in concomitanza dell’Anno Celestiniano. Generalmente, ha spiegato il vescovo della città abruzzese, "la festa è molto sfarzosa perchè come dicono i Vangeli ogni conversione è una festa". La tragedia del terremoto, però, "ci costringe chiaramente a essere sobri nelle celebrazioni di quest’anno, a pensare all’essenziale ma anche a voler guardare al di là del terremoto. In questo – ha aggiunto – la celebrazione del rito ci aiuta perchè fa parte della nostra storia civile e sociale. Festeggiarlo vuol dire quindi che la
nostra storia continua".  A presiedere la messa sul Sagrato della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, alle 18.00, sarà il segretario di stato vaticano Tarcisio Bertone, con il quale concelebreranno vescovi e sacerdoti di Abruzzo e Molise. La Festa si apre nel primo pomeriggio con l’arrivo sul Piazzale di Collemaggio, dell’urna con le spoglie di San Pietro Celestino, all’inizio di una peregrinatio che toccherà tutte le diocesi di Abruzzo e Molise. La peregrinatio è organizzata dall’arcidiocesi dell’Aquila, custode del corpo di San Celestino V e responsabile
della celebrazione dell’indulgenza della Perdonanza dal 1858. Lo speciale Anno giubilare che decorre dal 28 agosto 2008 al 29 agosto 2009, cade in occasione degli 800 anni dalla nascita
di San Pietro da Morrone-Celestino V, collocata dagli storici tra il 1209 e il 1215; nell’evento sono coinvolte tutte le diocesi del Molise, regione di cui il santo è compatrono e le diocesi dell’Abruzzo, che custodiscono il corpo del pontefice nella basilica aquilana di Collemaggio. Per mandato di Benedetto XVI, la Penitenzieria Apostolica ha concesso un’indulgenza speciale estesa a tutti i partecipanti.