La solidarietà unisce il Salento all’Abruzzo nel segno della Perdonanza

TERAMO – La Perdonanza Celestiniana sarà il filo che unisce in una serata di agosto l’Abruzzo colpito dal sisma al Salento pugliese. Sabato nel giorno della ricorrenza a L’Aquila del rito della Perdonanza Celestiniana, la manifestazione religiosa più sentita dagli abruzzesi, a Santa Cesarea Terme, in provincia di Lecce, si terrà in contemporanea una serata di solidarietà in favore dell’Abruzzo. Durante l’occasione sarà rievocata la figura di Papa Celestino V, sepolto nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, gravemente lesionata dal sisma del 6 aprile.
L’evento si svolgerà sul sagrato della Chiesa Sacro Cuore di Gesù di Santa Cesarea Terme, si intreccerà in un suggestivo percorso di spiritualità e cultura attraverso una originale rilettura di frammenti storici e artistici di opere importanti che vanno da Ignazio Silone a testi più contemporanei, collegando le significative espressioni spirituali, artistiche e culturali che costituiscono il vincolo storico, religioso e civile fra il capoluogo abruzzese, la Basilica di Collemaggio, Papa Celestino V e la ricorrenza della Perdonanza. L’occasione, informa una nota, sarà utile per dare evidenza allo straordinario lavoro dei numerosi esponenti e gruppi della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle numerose Misericordie che si sono impegnate in favore della popolazione e del patrimonio artistico e culturale abruzzese e aquilano in particolare. Si tratta di un’iniziativa ideata da Enrico Cuccodoro, docente della facoltà di Scienze politiche dell’ateneo teramano, d’intesa con l’Università del Salento e con il patrocinio del presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, dell’arcivescovo di L’Aquila monsignor Giuseppe Molinari e della presidente della Croce Rossa Italiana-Abruzzo Maria Teresa Letta. L’iniziativa di Enrico Cuccodoro a Santa Cesarea Terme, ha ottenuto l’adesione dell’Unione Europea, del Governo Italiano, della Regione Puglia e delle Province salentine.