"I progetti elaborati dal Comune sulla cartellonistica lasciano spiragli aperti all’abusivismo"

TERAMO – "Bene i progetti dell’assessore al Bilancio, Dodo Di Sabatino, sulla cartellonistica luminasa e l’aumento dei 6×3, ma non contrastano il problema delle affissioni abusive". E’ la posizione del presidente dell’associazione "Teramo Vivi Città", Marcello Olivieri, espressa nel corso di una conferenza stampa nella quale, pur apprezzando l’operato dell’amministrazione comunale, ha sollevato preoccupazione relativamente i progetti elaborati sulla cartellonistica dall’assessore al Bilancio e vicesindaco di Teramo, Dodo Di Sabatino. Progetti che per Olivieri lasciano ampi spiragli all’abusivismo, dal momento che non inciderebbero in maniera significativa sul problema dell’eliminazione dei punti dove abitualmente avvengono le affissioni selvagge di locandine e dei cosiddetti "manifesti 70×100" cartellonistica e sulla rimozione di cartelloni che "ignorano il codice della strada". Cartelloni che per Olivieri sarebbero stati autorizzati dall’assessore al Traffico della precedente amministrazione per favorire "ditte di compagni di partito". "Chiediamo dunque che vengano rivisitati i progetti sulla cartellonistica – ha dichiarato il presidente di Vivi Città – e che vengano rimossi i punti dove avvengono affissione selvagge attraverso una politica più rigorosa e che sappia farsi garante delle regole"