Mare “rosso” anche a Roseto

TERAMO – L’Arta tranquilizza i balneatori sull’anomala la colorazione rossastra del mare lungo la costa di Roseto: si tratterebbe di una concentrazione di alghe dello stesso tipo di quelle già individuate lungo il litorale di Tortoreto e Martinsicuro i primi di agosto. Sulla base di alcune segnalazioni giunte da cittadini la settimana scorsa, i tecnici del dipartimento provinciale di Pescara dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente hanno eseguito un sopralluogo per prelevare un campione di acqua nell’area interessata dal fenomeno e valutarne l’estensione. Dall’analisi del campione, informa una nota, è emersa un’elevata concentrazione della microalga Fibrocapsa japonica, si tratta di una fitoflagellata che attribuisce all’acqua marina una colorazione bruno-rossastra, ma non è tossica per l’uomo dal momento che non comporta rischi igienico-sanitari e non pregiudica dunque la balneabilità del tratto di litorale dove prolifera.
La fioritura di Fibrocapsa si estende attualmente fino a Silvi e probabilmente durerà finché una mareggiata non determinerà il ricambio delle acque