Lavoro e infrastrutture: obiettivi comuni alle Province di Teramo e Ascoli

TERAMO – Rilanciare il protocollo d’intesa sulla “reindustrializzazione” delle aree Tronto e Vibrata e firmare uno che individui la Pedemontana Abruzzo Marche quale “opera pubblica di valenza nazionale” sono stati gli obiettivi al centro di un incontro convocato dal sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, con le istituzioni abruzzesi per individuare le modalità di attuazione degli impegni presi tra le aree industriali dei due territori. Province, Comuni e Regioni, informa una nota, intendono procedere in maniera coordinata per sollecitare nuovi investimenti, processi di rendustrializzazione, interventi per le politiche del lavoro. I settori sui quali intervenire sono quelli già previsti nel Protocollo firmato lo scorso anno e a cui si vuol dare seguito:  il tessile-abbigliamento; il calzaturiero; il pellettiero; l’elettronico; il metalmeccanico; il polo <automotive> ; l’agroalimentare; il legno; i settori di innovazione legati alle energie rinnovabili; il farmaceutico; il settore della carta. Non vengono esclusi, però, interventi in settori nuovi se questi saranno valutati strategici. Punto di partenza della riunione è stata la presa d’atto di una situazione di crisi che ha gravi riflessi occupazionali, nell’area di confine fra l’Abruzzo e le Marche e per il quale si procederà con la richiesta al Ministero di nominare un tavolo tecnico, composto da esperti, al quale verrà affiancato un tavolo politico. Sulla base delle indicazioni già contenute nel Protocollo d’intesa, saranno individuate priorità d’intervento e strumenti attuativi.
All’incontro erano presenti il presidente,Valter Catarra e l’assessore alle Attività produttive, Ezio Vannucci per la Provincia di Teramo; il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi;  il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Piero Celani; l’assessore al Lavoro della Regione Abruzzo, Paolo Gatti;  l’assessore al lavoro della Regione Marche, Fabio Badiali. Per la Provincia di Teramo era presente anche il responsabile del servizio Relazioni Industriali, Paolo Rota. “La prossima settimana, a Teramo, firmeremo con il presidente della Provincia di Ascoli un protocollo d’intesa che individua la Pedemontana Abruzzo – Marche quale opera strategica per le due regioni – ha dichiarato al termine dell’incontro il presidente – un atto propedeutico all’inserimento del progetto fra quelli finanziabili dal Ministero delle Infrastrutture sulla base di una accordo già sottoscritto dalllo stesso Ministero e dal presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Un passo decisivo per la realizzazione di un sistema di collegamenti che favorisca e accompagni lo sviluppo dei rispettivi territori, uno sviluppo che passa attraverso la realizzazione delle infrastrutture e il sostegno all’impresa e al lavoro”.