Chiodi assicura la copertura finanziaria per la cabinovia di Prati di Tivo

TERAMO – Il Consiglio straordinario convocato ieri sulla montagna si chiude con un impegno: basta con i campanilismi occorre lavorare insieme su strategie condivise. Il presidente delle Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, dopo aver apprezzato la prima del documentario
dedicato al Gran Sasso, ha annunciato la copertura finanziaria della spesa per la cabinovia “combinata” che si sta realizzando a Prati di Tivo, attualmente garantita da un prestito “ponte” dalla Provincia: “Non temete,  la Regione non farà venir meno i 12 milioni di fondi Fas per la realizzazione dell’opera”. Al Consiglio straordinario, informa una nota, sono intervenuti Stefania Pezzopane, presidente della Provincia dell’Aquila e Aurelio Cilli, assessore provinciale al Turismo e alle attività produttive della Provincia di Pescara, in rappresentanza del presidente Guerino Testa. L’ordine del giorno votato all’unanimità è stato quello della costruzione di una strategia univoca fra le Province abruzzesi, i Comuni e la Regione etra i soggetti istituzionali e gli operatori turistici in modo da razionalizzare l’uso delle risorse e proporre un’identità di territorio sulla scena nazionale e internazionale”. “E’ finita la stagione dei campanili –a dichiarato il governatore Chiodi –  una stagione che ha diviso e fatto arretrare l’Abruzzo. Solo con una visione strategica sarà possibile superare quella frammentazione che ci ha tolto lo slancio”. “Il prossimo 24 settembre, come annunciato dal senatore Doriano Di Benedetto, presidente della Gran Sasso Teramano, il documentario sarà presentato ad un selezionato pubblico istituzionale e alla stampa nazionale, a Roma, in una delle sedi più prestigiose del Senato, a Palazzo Giustiniani, nella Sala Zuccari. “L’iniziativa si svolgerà con il patrocinio del Senato in uno dei luoghi istituzionali più belli e rappresentativi –  ha sottolineato Di Benedetto – si tratta di una delle attività di un piano di promozione per far conoscere la montagna teramana e abruzzese all’Italia e all’estero”.