TERAMO – Non si ferma l’emorragia della disoccupazione in provincia di Teramo. Altri 124 lavoratori finiscono in mobilità per la chiusura della Bentel di Corropoli, l’azienda della multinazionale canadese Tyco, specialzzata nella produzione di allarmi. La Bentel ha infatti avviato la procedura di mobilita’ trasformando la sede vibratiana in un piccolo presidio per mantenere solo contatti commerciali. Nel frattempo i sindacati sono al lavoro per rigettare con forza la decisione dei vertici canadesi di rispedire a casa 124 dei 154 dipendenti, ritenendo che il provvedimento applicato al personale non si fonda sugli andamenti produttivi e sui risultati reali dell’azienda ma su una decisione di politica aziendale della stessa multinazionale Tyco. Sulla vicenda è stato convocato un incontro fissato il 14 settembre nella sede di Confindustria Teramo alla presenza dei sindacati.
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