TERAMO – Per chi vive a Colleparco oggi è un giorno particolare, al punto che c’è chi vorrebbe spostare la data della festa di quartiere: i cani ospitati nel "gattile" vengono spostati in altre due strutture, meglio attrezzate, liberando l’area verde tramutata in baraccopoli in anni e anni di disinteresse amministrativo. Sono 64 in tutto gli esemplari di cani, tutti microchippati ma soltanto una parte anagraficamente appartenenti al Comune di Teramo (gli altri sono dei comuni viciniori), che verranno trasferiti in strutture private di Castellalto e Avezzano, ovviamente a spese dell’amministrazione Brucchi. In queste ore il personale specializzato, assistito dai vigili urbani e dai veterinari Asl, sta effettuando la raccolta degli animali e provvedendo al loro trasferimento. In una seconda fase è previsto lo spostamento anche delle decine e decine di gatti che sono tenuti entro questo recinto.
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