Quattro nuove specie di uccelli nel Parco Gran Sasso

ASSERGI – Sono stati complessivamente 980 gli esemplari di 18 specie differenti, inanellati a scopo scientifico, nell’ambito della campagna di studi ornitologici all’interno del Parco gran Sasso e Monti della Laga. Quattro di queste specie sono totalmente nuove per la stazione di Assergi. I risultati sono stati resi noti dal responsabile della stazione ornitologica di Campo Imperatore e promotore dell’iniziativa, Eliseo Strinella: "Le novità riguardano in particolare due esemplari di Torcicollo, due di Luì verde, un’Averla piccola ed un Canapino maggiore. La specie più numerosa è risultata essere il Culbianco, specie migratrice transahariana della lunghezza di circa 15 cm". La campagna di inanellamento di uccelli a scopo scientifico ha visto giungere in Abruzzo ornitologi e studiosi da tutte le regioni italiane. "In questo modo – hanno spiegato gli organizzatori – si acquisiscono dati importanti per la valutazione dello status di conservazione della comunità ornitica degli ambienti di prateria primaria del Gran Sasso". "La continuità ed il valore degli studi condotti – ha aggiunto il Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Arturo Diaconale – integrano efficacemente l’azione di conoscenza della fauna del Parco, nell’impegno di garantire ai massimi livelli la conservazione della biodiversità nell’area protetta. Anche per tali ragioni l’Ente Parco garantirà nel futuro la propria collaborazione per la migliore prosecuzione delle attività di
ricerca".