Preso il piromane dei “cotton fioc“

TERAMO – I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova ritengono di aver bloccato le azioni del piromane che da alcune settimane aveva seminato il terrore a Giulianova Lido, appiccando incendi. C.M., 47 anni, originario di Palermo ma residente a Giulianova, è stato arrestato in flagrnza di reato all’alba di sabato scorso. Nella sua auto aveva 4 chili di vecchi giornali, una scatola di "cotton fioc" e confezioni di piccole garze sanitarie. Secondo i militari sono gli strumenti con cui, nelle settimane scorse, aveva appiccato il fuoco all’insegna luminosa esterna, al rilevatore antincendio e alla porta secondaria di un bar, al palco di una manifestazione allestito dal Comune, di un’autovettura andata poi distrutta completamente. L’uomo utilizzava sempre lo stesso metodo: costruiva una sorta di scatola con i giornali, all’interno della quale sistemava le garze sanitarie arrotolate e utilizzando come miccia i "cotton fioc". L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato: le indagini continuano, come ha assicurato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, il comandante del nucleo operativo giuliesei, il luogotenente Antonio Longo, per accertare eventuali responsabilità dell’arrestato nel rogo di alcuni cassonetti dell’immondizia e degli arredi esterni del noto Bar Sprint a Giulianova Lido, verificatisi nella notte tra giovedì e venerdì scorsi.