E’ stato rigettato il ricorso di Ernino D’Agostino per le elezioni provinciali

TERAMO – Il Tar ha rigettato il ricorso presentato da Ernino D’Agostino per l’esito delle elezioni amministrative che hanno visto vincitore Valter Catarra alla presidenza della Provincia di Teramo. Nel ricorso (presentato dagli avvocati Colalillo, Guerrieri e Pulcini), D’Agostino chiedeva l’annullamento dei 303 voti attribuiti ad Alfonso Di Sabatino Martina (candidato dell’UDC, in coalizione con il centrodestra a sostegno di Catarra), perchè ritenuto ineleggibile, la ripetizione dell’elezione per gli iscritti al seggio numero 1 di Cermignano in cui sarebbero mancati i requisiti, indispensabili, di riservatezza durante le operazioni di voto e l’annullamento dei voti attribuiti a Catarra frutto del voto disgiunto (non previsto per l’elezione del presidente della Provincia). Le richieste sono state ritenute non ammissibili."Ci riserviamo di valutare le motivazioni e di prendere in considerazione, d’intesa con le forze politiche della coalizione, l’eventualità di un appello al Consiglio di Stato – dichiarano in una nota i capigruppo consiliari di minoranza in Provincia – l’entità e la natura delle irregolarità riscontrate nella consultazione elettorale ci inducono a ritenere che vada accertata fino in fondo la volontà degli elettori teramani". I gruppi consiliari del centrosinistra hanno tuttavia reso noto che proseguiranno un’azione di opposizione ispirata alla difesa degli interessi generali della collettività teramana, unendo l’esercizio del controllo sull’operato della maggioranza di governo allo sviluppo di proposte utili ad affrontare l’emergenze della comunità provinciale.