Cresce il sistema informativo al lavoro

TERAMO – Fornire agli studenti ai lavoratori, agli studenti e ai disoccupati percorsi di formazione con sbocchi occupazionali reali, a partire da una banca dati che dia l’esatta situazione dei bisogni di queste categorie. E’ il fondamento del progetto "Labor" di cui la Provincia di Teramo è capofila a livello nazionale per le "azioni di politica attiva e governance del territorio". Altre 21 Province hanno preso parte all’incontro di ieri alla sala polifunzionale di Teramo per valutare i primi risultati e i prossimi obiettivi. La rete per la raccolta, lo scambio e la condivisione delle informazioni è in costruzione: la Provincia di Teramo sta infatti sottoscrivendo appositi accordi con i 47 Comuni, gli enti di formazione e le istituzioni scolastiche. C’è da potenziare il Sistema informativo Lavoro (Sil), aperto alla consultazione dei dati di anagrafi comunali, scolastiche e degli enti di formazione. «Come capofila di questo progetto – ha spiegato l’assessore Eva Guardiani – auspichiamo che i benefici di Labor possano essere estesi, attraverso il riutilizzo del software, anche alle altre province. Un sistema di servizi al lavoro e alla formazione, realmente integrato, risulta strategico, soprattutto in un periodo di crisi occupazionel, sia per i lavoratori sia per le aziende».