Appello contro la violenza

ALBA ADRIATICA – Oggi è il giorno dei funerali, è il giorno dell’addio a Emanuele Fadani, il commerciante di 37 anni ucciso da tre zingari nel corso di una rissa nella notte su martedì ad Alba. Nella chiesa di Sant’Eufemia, nella piazza del Comune, a poche centinaia di metri dal quartiere dei Rom, il vescovo di Teramo e Atri, monsingor Michele Seccia, alle 14 celebrerà il rito funebre davanti ai parenti e ai tanti amici della vittimama soprattutto davanti alla piccola figlia di Emanuele. E in queste ore di vigilia, dove fervono anche i preparativi per l’ordine pubblico (ci saranno decine e decine di polziotti e carabinieri in assetto antisommossa), la madre Anita ai microfoni di Sky Tg24 ha voluto lanciare un appello affinchè non si ceda alla violenza e che rispetti invece il dolore e il ricordo di suo figlio. Nello stesso tempo, torna a chiedere ancora una volta a Elvis Levakovich, lo zingaro ancora latitante e sui pesano le responsabilità della scazzottata mortale, di costituirsi e di avere il coraggio di pagare il conto con la giustizia.