Provincia e Comune promuovono la mobilità europea

TERAMO – Provincia e Comune di Teramo promuovono la mobilità dei giovani studenti in Europa. Ingegneri, programmatori, cuochi, addetti alle vendite e operatori del settore turistico-alberghiero, sono solo alcune delle figure professionali per le quali, a livello europeo, nascono quotidianamente occasioni di lavoro, prevalentemente a tempo determinato. Opportunità di cui, spesso, non si riesce a cogliere l’esatto valore. Così come sono ancora poco conosciute e utilizzate le vie per accedere ai finanziamenti che l’Europa offre. Per questo motivo, informa una nota, nell’ambito delle Giornate Europee del Lavoro, Provincia e Comune di Teramo, in collaborazione con l’Università illustreranno in un incontro conoscitivo le possibilità offerte. Il convegno, in programma venerdì a partire dalle 9, nella Facoltà di Scienze Politiche a Coste Sant’Agostino, sarà anche l’occasione per illustrare i servizi che la Provincia di Teramo, tramite il servizio “Eures” all’interno dei Centri per l’impiego, ed il Comune di Teramo, con il Centro Europe Direct di recente istituzione, offrono ai propri utenti.
L’incontro, rivolto in particolare agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, agli universitari ed ai neolaureati ma anche a tutte le persone interessate ad effettuare un’esperienza all’estero, consentirà di approfondire le modalità di ricerca di un impiego in un paese dell’Unione Europea, i servizi di orientamento e consulenza in questo settore, le opportunità di finanziamento esistenti, i diritti dei lavoratori in qualità di cittadini europei.
“Sono ancora pochi – commenta l’assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione professionale della Provincia, Eva Guardiani – gli utenti che si rivolgono al servizio Eures rispetto alle opportunità di lavoro che l’Europa offre. Ci stiamo impegnando perché, soprattutto tra i giovani, si abbia l’esatta percezione di cosa può significare un’esperienza di studio o di lavoro in un altro Paese dell’Unione Europea, a partire dall’utilità di apprendere un’altra lingua. Questo incontro servirà a porre le basi per iniziative future che, insieme a tutti gli attori sul territorio, andranno a potenziare i servizi di comunicazione su tali opportunità”.