BancaTercas, con Milano non riesce l’impresa-bis

TERAMO – Non riesce un’altra impresa alla BancaTercas Teramo, come accaduto una settimana fa contro Caserta. Anche con Milano il recupero del gap maturato durante il match è stato prodigioso e ricco di carattere, ma alla fine è mancato il guizzo vincente. Milano parte bene, accumula subito il +10 (4′, 3-13) con Mancinelli che sente odore di casa e infila quattro punti consecutivi; con Finley tocca anche il +11 (6′, 8-19). Teramo reagisce con Amoroso, ma il massimo che riesce a fare è arrivare a meno 7 (20-27), con Poeta che alla sirena sfrutta l’antisportivo a Bulleri. Nel secondo quarto l cose non vanno meglio per i padroni di casa: anche se si vede Diener, i biancorossi subiscono ancora e Milano va a +13 (22-35) con la tripla di Hall. Viggiano addirittura porta le scarpette rosse al massimo vantaggio al 19′ (39-53) al culmine di un incandescente finale di tempo, con gli arbitri più volte e rumorosamente contestati per decisioni invertite. Su una di queste scoppia il putiferio e Amoroso becca il tecnico. La tensione sale a inizio terzo periodo, protagonisti ancora una volta il trio Cerebuch-Pozzana-Crescenti. Ne fa le spese stavolta Jurak (tecnico anche a lui) ma la bagarre creatasi al Palaska funziona da innesco alla BancaTercas. Adesso si è svegliato Hoover e le sue triple trascinano i padroni di casa al portentoso recupero. In 8 minuti Teramo azzera il passivo e passa in vantaggio con i due liberi di Poeta (55-57) e lo farà ancora sul 62-61 e sul 66-64. Il pazriale si chiude 66-66, Milano sembra essere in bambola, Teramo in trance agonistica, la partita torna emotivamente molto interessante. L’ultimo periodo le due squadre lo giocano ad evitare di cadere nella trappola del nervosismo, Si gioca punto a punto fino a una manciata di secondi dalla fine. Ne mancano 33 quando Rocca fa 81-81 dalla lunetta, ma Teramo con Jones commette fallo in attacco, regalando i liberi del +2 al teramano Mordente (81-83). A 6 dalla sirena è Poeta a fallire i liberi dell’overtime. Teramo non ha ripetuto un altro miracolo, Milano gioisce anche per la pausa passata. Ecco lo scout dell’incontro:
Armani Jeans Milano batte Bancatercas Teramo 81-83 (27-20, 53-41, 66-66)
BANCATERCAS: Hoover 14, Jones 7, Poeta 14, Amoroso 12, Young 4, Lulli, Cerella, Diener 15, Stanescu, Jurak 15. Ne Marino, Polonara. All. Capobianco,
ARMANI: Mancinelli 7, Hall 12, Maciulis 9, Mordente 9, Finley 9, Bulleri 14, Rocca 15,, Beard 2, Viggiano 6. Ne  Cacace , All. Bucchi.
ARBITRI: Cerebuch, Pozzana, Crescenti.
NOTE: tiri liberi Teramo 25/32, Milano 23/28; tiri da 3 Teramo 10/30, Milano 10/22; rimbalzi Teramo 32, Milano 28; usciti per 5 falli Diener (40′), Jones (40′), Mordente (40′). Fallo tecnico ad Amoroso (20′) e Jurak (23′). Spettatori 3.200 circa (incasso non comunicato).