Crisi, soddisfatta l’opposizione per l’intesa raggiunta

TERAMO – Soddisfazione ha inteso esprimere il gruppo consiliare del PD sull’approvazione unanime da parte del Consiglio Provinciale dell’ordine del giorno dedicato al tema della crisi economica ed occupazionale in provincia di Teramo. Per il coordinatore dell’opposizione, Ernino D’Agostino, “ si trattava di sanare la credibilità e il ruolo della Provincia che derivava dalla mancata approvazione di un documento condiviso” a conclusione del Consiglio straordinario del 20 novembre e di raccogliere l’appello degli imprenditori, dei sindacati e degli amministratori locali per una “azione concreta ed unitaria” da parte delle forze politiche e delle istituzioni locali. Proprio per dimostrare compatezza su un tema delicato i gruppi consiliari di minoranza hanno rinunciato a presentare una mozione annunciata nei giorni scorsi con richieste precise, presentando però alcuni emendamenti alla proposta avanzata dalla maggioranza consiliare, nell’intento di assicurare almeno la definizione condivisa di alcuni obiettivi concreti per il rilancio dell’azione della Provincia. In particolare i gruppi d’opposizione hanno chiesto impegni chiari della Provincia per affrontare l’emergenza attraverso l’utilizzo ottimale degli ammortizzatori in deroga per estendere la platea dei soggetti beneficiari e le convenzioni con gli Istituti di credito per le anticipazioni ai lavoratori della CIGS e degli altri ammortizzatori, oltre a provvedimenti per semplificare ed agevolare l’accesso al credito per le piccole e medie imprese. Infine la minoranza ha sollecitato l’adozione di proposte da parte della Provincia in ordine alla Programmazione regionale 2007-2013, con particolare riferimento ai fondi FAS, per conseguire il finanziamento di progetti strategici per lo sviluppo del nostro territorio. “Il documento approvata – si legge in una nota del capogruppo del PD, D’Agostino – è frutto di una mediazione con la maggioranza di governo, e impegna la Giunta Provinciale ad assumere iniziative concrete ed importanti. Vigileremo nelle prossime settimane, con un atteggiamento costruttivo e non propagandistico, perché tali impegni si traducano in atti concreti”. E sui contenuti della mozione ritirata D’Agostino ha dichiarato: “Torniamo a chiedere, che il presidente Catarra mantenga l’impegno a convocare la Conferenza dei Sindaci e l’Osservatorio dell’economia per coinvolgere adeguatamente i principali attori sociali ed istituzionali del territorio”.