Provincia: bilancio negativo per l’opposizione sui primi mesi della Giunta Catarra

TERAMO – Al temine dei primi sei mesi del mandato politico che ha affidato a Valter Catarra la presidenza della Provincia un bilancio negativo è stato formulato dal coordinatore dell’opposizione, il consigliere del PD, Ernino D’Agostino nel corso di una conferenza stampa nella quale ha rinnovato le accuse di "immobilismo" contro l’attuale Giunta provinciale. Una prima fase del mandato durante la quale, nei giudizi di D’Agostino, non sarebbero mai state esplicitate le linee programmatiche di governo e sarebbero stati "spacciati" come risultati propri, progetti approvati, finanziati e avviati dalla precedente Giunta, come i lotti della Pedemontana Abruzzo-Marche e la nuova cabinovia dei Prati di Tivo. Tra le accuse mosse dall’opposizione alla Giunta Catarra, c’è quella di una assenza di confronto con gli attori sociali e con gli interlocutari istituzionali, un atteggiamento che per D’Agostino è costato "lo scippo di 5 milioni di euro" destinato al Pit teramano e l’esclusioni di diversi comuni della provincia dal cratere sismico. D’Agostino ha parlato anche di "inettidudine e ridimensionamento del ruolo dell’ente" circa la mancata approvazione entro il 31 dicembre del Bilancio di previsione. Una circostanza ritenuta "grave" dall’opposizione poichè "impedirà la programmazione e il finanziamento tempestivo degli interventi previsti per superare la crisi economica e occupazionale". E infine, non è andata proprio giù ai consiglieri di opposizione, la mancata convocazione dell’invito formulato dalla Giunta per il saluto ai dipendenti. "Un momento istituzionale che ha visto sempre la partecipazione dell’intero Consiglio provinciale – ha tuonato D’Agostino – un gesto per il quale pretendiamo scuse pubbliche e ufficiali altrimenti protesteremo energicamente nel corso del prossimo consiglio provinciale così come intendiamo alzare il tiro dell’opposizione se la Giunta proseguirà sulla scia di questo immobilismo".