"Marginale il ruolo della Provincia nell’inaugurazione della nuova cabinovia a Prati di Tivo"

TERAMO –  Nell’esprimere soddisfazione per l’inaugurazione della nuova cabinovia-seggiovia di Prati di Tivo, rammaricati però si sono dichiarati i gruppi consiliari del centrosinistra in Consiglio provinciale “per la marginalità della Provincia nello svolgimento della manifestazione”, che non avrebbe consentito di evidenziare il ruolo decisivo che l’ente ha svolto per la realizzazione del nuovo impianto oltre che per gli interventi di rilancio del comprensorio turistico del Gran Sasso teramano. Una sensazione di marginalità evidenziata per l’opposizione anche dall’assenza del presidente, Valter Catarra, e da un intervento giudicato “inadeguato” del vicepresidente Renato Rasicci. In una nota i gruppi consiliari all’opposizione hanno inteso ricordare che è stata la Giunta provinciale di centrosinistra, guidata da Claudio Ruffini, a promuovere, insieme alla Camera di Commercio, la società “Gran Sasso Teramano”, di cui la Provincia è il principale azionista e che è stata la Provincia a cofinanziare in misura decisiva gli interventi realizzati nei bacini di Prato Selva e Prati di Tivo.  Nella nota si rivendica inoltre che è stata la Giunta provinciale di centrosinistra, guidata da Ernino D’Agostino, a perseguire la realizzazione della nuova cabinovia-seggiovia di Prati di Tivo, candidandola a finanziamento con i fondi FAS e promuovendo la soluzione dei problemi progettuali.  Sempre nell’ultimo mandato amministrativo sarebbe stata la sola maggioranza di centrosinistra ad approvare il provvedimento che ha garantito il prestito bancario necessario per anticipare il finanziamento dell’opera: un’assunzione di responsabilità senza la quale per l’opposizione il nuovo impianto sarebbe  rimasto tuttora sulla carta. “Si tratta ora di rilanciare la strategia di sviluppo del comprensorio turistico del Gran Sasso, impegnando la Regione, la Provincia e gli Enti Locali a sostenere gli interventi necessari.
I gruppi del centrosinistra  – si legge nel comunicato dei capigruppo – continueranno a dare priorità, nella loro azione, al tema del rilancio delle aree interne e montane, che consideriamo essenziale per lo sviluppo sostenibile dell’intero territorio provinciale”.