Traffico: da gennaio parte la «zonizzazione» della città

TERAMO – “Mai più i varchi aperti in centro storico”. E’ fallita per il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, la sperimentazione dei varchi aperti concessa su richiesta dei commercianti del centro storico durante il periodo natalizio”. Per il sindaco infatti l’apertura dei varchi non ha avuto ricadute sulle vendite ma ha solo favorito la sosta selvaggia in centro. Un atteggiamento che il sindaco non è più disposto a tollerare e, proprio a questo proposito, ha annunciato, a margine della conferenza stampa di fine anno, che dall’11 gennaio parte la zonizzazione della città. In pratica la città sarà divisa in aree e i residenti del centro storico avranno in dotazione solo il badge elettronico per l’apertura del varco che consente l’accesso nella via di residenza e non, quindi di tutti i varchi. Nell’ottica della pedonalizzazione perseguita dall’amministrazione comunale, oltre via Capuani, anche piazza S. Anna sarà interessata da provvedimenti più restrittivi. “Se serve useremo anche i gendarmi – ha detto il sindaco a proposito di piazza S. Anna – non è tollerabile l’atteggiamento di automobilisti che sono disposti a forzare le catene, pur di sostare con le auto in piazza”. Provvedimenti restrittivi dunque, ma che il sindaco chiarisce vanno nella direzione di rendere più vivibile il centro storico e a questo proposito ha anche reso noto che si sta lavorando sulle proposte per definire un nuovo arredo urbano. La necessità di dirottare meno macchine in centro ha reso inoltre indispensabile un cambio di rotta a Circonvallazione Ragusa. Qui, (per evitare l’immissione delle auto, costrette a girare in via Oberdan) il sindaco ha reso noto che sarà ripristinato a breve il doppio senso di marcia. Tra le novità sul traffico per il 2010 c’è anche l’introduzione di nuove strisce blu e bianche. Il concetto che ispira il sindaco in quest’ottica è quella di una pagamento della sosta proporzionato alla distanza dal centro storico. Insomma gli stalli per il parcheggio saranno più cari in prossimità del centro e viceversa.