Disco rosso in Polonia per la Leadercoop

GDYNIA – Perde la gara di andata (27-33) degli ottavi di finale della Challenge Cup la Leadercoop Teramo. La squadra di Giancarlo D’Antonio in Polonia paga, di fronte alle quotate avversarie del Vistal Laczpol Gdynia, la panchina troppo corta, l’inesperienza internazionale e soprattutto l’atteggiamento penalizzante della coppia arbitrale russa. Le teramane però non hanno sfigurato anzi. Per oltre tre quarti di partita hanno saputo mettere in difficoltà le avversarie sul proprio campo, raggiungendo un vantaggio di tre reti e chiudendo il primo tempo avanti di uno (15-14). Nella ripresa, grazie a discutibili decisioni della duo arbitrale femminile e soprattuto al micidiale break di 6-0 delle polacche, la partita è giarat in favore delle padrone di casa che hanno chiuso con il vantaggio di 6 reti che domani, sempre nel catino dell’Hale Sportowa Widowiskova, la Leadercoop tenterà di ribaltare a proprio favore. L’orario di inizio è fissato alle 17. Ecco il tabellino dell’incontro:
Leadercoop Teramo: Giona, Giannoccaro 1, Topor, Lucic 1, Palarie 7 (1/1), Profili 1, Skipor, Furlanetto 4, Andrei, Rofi 1, Dorovic 12 (4/5). Allenatore: Giancarlo D’Antonio.
Vistal laczpol Gdynia: Sulzycka 4, Glowinska 9 (3/3), Jedrzejczyk 2, Stachowska 2 (1/1), Taczynska, Brzezinska, Szott, Mikszto, Lipska, Kotova 2, Szwed 7, Alexa, Koniuszaniec 2, Kulwiinska 5. Allenatore: Jerzy Cieplinski.
Arbitri: Valerija Guseva e Stella Vartanyan (Russia)
Delegato EHF: Ilmars Kazinieks (Lettonia)
Note: spettatori presenti 1500 circa. Rigori: 5/6 Leadercoop, 4/4 Vistal Laczpol.