Da Piazza Dante Brucchi «lancia» il nuovo teatro

TERAMO – Davvero i cittadini non vedevano l’ora di riavere a disposizione il parcheggio di piazza Dante, a giudicare dalle persone che, numerosissime, sono intervenute alla cerimonia inaugurale dell’opera che ha restituito alla città circa 250 parcheggi. Autoritàcivili e miliari, il vescovo, cittadini curiosi, tecnici e personale dell’impresa costruttrice e commercianti della zona, questi ultimi particolarmente impazienti, sono arrivati a quel taglio del nastro di cui va particolrmente orgoglioso il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, che però ha iniziato a guardare più avanti. "Adesso è l’ora del teatro – ha dichiarato il sindaco nel discorso inaugurale – Stiamo rispettando pienamente il cronoprogramma che mi ero dato in campagna elettorale, dopo Piazza Dante adesso dobbiamo aprire il Lotto Zero e realizzare il nuovo teatro. Perchè quest’ultimo si farà – ha giurato il sindco – c’è stato tempo per le riflessioni e l’organizzazione di referendum. Quel tempo è scaduto, anche perchè dalla settimana prossimo il progetto andrà a gara". A "benedire" le parole pronunciate dal sindaco è stato il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi che sul teatro ha detto che "è un’occasione che Teramo non può perdere e che di occasioni non ce ne saranno altre". "Che questo sia de lezione – ha detto Chiodi – sulla riconsegna di Piazza Dante, gli interessi di parte vanno superati con l’audacia e il coraggio di andare avanti". Tolti "i sassolini nelle scarpe" come li ha definiti l’ex assessore all’Urbanistica di Teramo, Enrico Mazzarelli, contro le ostilità che si erano aperte sui lavori di Piazza Dante oggi è stato solo il momento della festa, una festa particormente emozionante anche per l’attuale assessore, Corrado Robimarga, che ringraziando tutti coloro i quali hanno sostenuto e realizzato l’opera, particolarmente grato di è dimostrato con i commercianti di Piazza Dante, "che possano essere risarciti per la pazienza che hanno dimostrato"."Intanto i cittadini da oggi popssono tornare a usufruire dei circa 80 stalli messi a disposizione per il parcheggio sul "piano a raso" e di altri 168 parcheggi nel piano interrato, per un costo di 60 centesimi ogni mezz’ora. Per il piano a raso, però, si tratta di una configurazione temporanea dal momento che a partire dal 2011 sarà completamente pedonalizzato e riqulificato con un nuovo arredo urbano.