All’Università di Teramo si discute dei nuovi assetti degli atenei italiani

TERAMO – La governance degli atenei e i nuovi assetti del sistema universitario italiano sono i temi al centro di un confronto tra docenti, ricercatori, dottorandi e studenti in programma domani dalle 10.30 nella facoltà di Scienze politiche dell’Università di Teramo.
Per la trattazione dell’argomento, informa una nota, è stato chiamato Luigi Frudà, componente del Consiglio Universitario Nazionale, particolarmente impegnato sui nodi della riforma universitaria.
.All’incontro parteciperanno il rettore dell’Ateneo, Rita Tranquilli Leali, e i presidi delle Facoltà di Scienze della comunicazione e Scienze politiche, Francesco Benigno e Adolfo Pepe. I lavori e il dibattito saranno coordinati da Everardo Minardi, direttore del Dipartimento di Teorie e politiche dello sviluppo sociale. Anche all’opinione degli stessi attori della vita universitaria – ha spiegato Everardo Minardi – sfuggono i termini del cambiamento che si sta per imprimere all’Università italiana con effetti rilevanti quali l’ulteriore riduzione dell’offerta formativa, una più serrata selezione del personale docente, una valutazione delle performance delle Università soprattutto sulla ricerca scientifica di base e applicata, e la razionalizzazione delle presenze universitarie sul territorio, attraverso una riduzione delle sedi e la federazione tra più atenei presenti nella stessa regione”. L’incontro intende dunque favorire una riflessione profonda sulla portata della riforma in discussione in Parlamento che lascerà tracce significative sia sulle grandi che sulle piccole Università.