Incidenti Giulianova-Taranto, il Sap protesta

TERAMO – Che sarebbero arrivati in massa da Taranto per assistere all’incontro contro il Giulianova (Prima Divisione girone B), lo si sapeva dalla vigilia dell’incontro: eppure, a far fronte ai quasi 900 tifosi tarantini, sono stati impegnati appena 10 poliziotti più una squadra di rinforzo del Reparto Mobile. E’ la forte critica che il sindacato autonomo di polizia (Sap) di Teramo muove nei confronti dell’organizzazione dei servizi di ordine pubblico per la partita. «Un rapporto fi roze certamente sproporzionato tra gli 890 tifosi e i 5 colleghi, età media 45 anni, impegnati anche nelle operazioni di filtraggio – scrivono in una nota congiunta il segretario provinciale Giampaolo Guerrieri e quello aggiunto Emilio Rajola -. Tutto ciò conoscendo la particolare ‘fama’ della tifoseria ospite già protagonista nel viaggio di andata di tafferugli nei pressi di Barletta, proseguiti poi a Giulianova, nei pressi dell’ospedale, della curva dei tifosi locali – dove sono transitati alcuni veicoli dei tarantini – e presso la stazione ferroviaria. Ci risulta che siano stati danneggiati dei veicoli e che vi siano stati dei feriti». Il Sap ritiene inaccettabile che «gli uomini e le donne della Polizia di Stato debbano ogni domenica ricevere insulti, minacce e tollerare le intemperanze di orde di ‘nuovi barbari’, legittimati dall’inadeguatezza dei servizi di ordine pubblico».