TERAMO – Lavori del Consiglio regionali bloccati all’Aquila. I lavoratori di Villa Pini sono tornati a protestare con fischietti e cartelli e con applausi. Sono stati inutili gli inviti del vicepresidente del Consiglio, Giorgio De Matteis, che coordinava i lavori, a interrompere la protesta. Nell’aula consiliare sono entrate anche le forze dell’ordine su richiesta dello stesso vicepresidente ma il folto gruppo di lavoratori rumoreggiava battendo i piedi sul pavimento. Quando poi alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine hanno tentato di far desistere alcune donne dalla protesta i consiglieri Saia del Pdci e Acerbp del Prc hanno abbandonato il loro posto e si sono seduti accanto alle donne che protestavano. I lavori sono stati interrotti mentre i manifestanti strillavano "Vergogna" e quasi tutti i consiglieri dell’opposizione di centrosinistra erano ormai seduti in mezzo a loro.
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