Sarà il "Regina Margherita" a ospitare i bimbi del nido di via De Albentiis

TERAMO – I problemi legati all’appalto per la messa a norma dell’asilo di via De Albentis sembrano trovare una soluzione.Nel corso del Consiglio comunale di ieri sulle question time è infatti emerso che la Giunta ha proceduto allo scioglimento della stipula del contratto con la ditta esecutrice dei lavori e l’assessore comunale all’Istruzione, Piero Romanelli, ha illustrato alcune novità. Sopo un confronto con gli uffici tecnici si è stbilto infatti che a partire dal prossimo settembre i bambini dell’asilo nido (ora ospitati nella struttura di via Diaz), saranno trasferiti presso il Regina Margherita, istituto dotato di ampi spazi e di un’area indipendente che, dopo alcuni lavori di manutenzione, sarà pronta per ospitare i bambini. Lavori di adeguamento sono stati prescritti dalla Asl per le cucine, tuttavia si tratta di una soluzione temporanea presa per tamponare la situazione di difficoltà delle famiglie e che, per Romanelli, rilancia al tempo stesso un istituto storico di Teramo. I bimbi della scuola materna invece resteranno presso l’edificio di via del baluardo. Successivamente si valuterà la geografia dei plessi anche in relazione alla nascita dei poli scolastici. Romanelli ha però anticipato che si pensa ad una riqualificazione e a un riutilizzo totale dell’istituto Regina Margherita e in questa direzione ci sarebbero già stati diversi incontri sia con la Fondazione Tercas che con la Regione. Il sogno accarezzato dall’assessore è quella di fare del Regina Margherita un centro di assistenza per disabili in età scolare.